Agenda di genere

A fronte di un contesto normativo particolarmente avanzato e di significativi investimenti fin qui sostenuti, la Regione Puglia è tutt’ora caratterizzata da livelli di divario di genere importanti  e che investono le donne in tutte le dimensioni: politica, sociale, culturale ed economica, ma anche da una disuguaglianza territoriale che naturalmente acuisce ancora di più la disuguaglianza di genere.

Si rende necessario, un intervento di sistema, articolato e multi disciplinare in grado di affrontare sia l’emergenza in corso, sia di orientare le direttrici dello sviluppo dei prossimi anni, integrando il lavoro dell’Agenda di genere in tutti i percorsi di programmazione e attraversando tutte le aree di policy.

L’Agenda di Genere è un documento di visione strategica che, muovendo dalle strategie internazionali e nazionali sulla parità di genere, si integra con la Strategia regionale di sviluppo sostenibile come richiamato dalla Delibera di Giunta regionale n.687 del 26 aprile 2021.

L’Agenda propone un approccio trasversale a tutte le politiche, individuando aree di intervento e obiettivi prioritari condivisi con la Giunta Regionale nell’incontro dell’8 marzo 2021 e oggetto di successivi approfondimenti nel corso di incontri tematici con assessorati e strutture regionali.

Sono 5 le macro aree di intervento individuate per la definizione dell’Agenda su cui viene aperto il confronto partecipativo.

Fra le misure di sistema, quale azione trasversale, l’Agenda di Genere contempla l’introduzione della Valutazione di Impatto di Genere -  VIG - delle politiche pubbliche  e delle misure finanziate dagli specifici programmi operativi e l’istituzione di un “Gender Index” regionale. La VIG è stata approvata con Delibera di Giunta regionale n. 720 del 3 maggio 2021.

Ciascuna area di intervento, è declinata in obiettivi strategici e operativi.